INVECE DI PAGARE ELEVATE BOLLETTE PER IL RISCALDAMENTO, HANNO INVESTITO I LORO RISPARMI NELLE LORO ATTIVITÀ – GRAZIE ALLE POMPE DI CALORE!

Dimensioni struttura: 14.100 m2

Costruzione edificio: 2020

Tipo di struttura: struttura religiosa e culturale

N. di apparecchi: 4 pompe di calore

Fonte di calore: acqua/acqua

Applicazione: riscaldamento, raffreddamento, preparazione di acqua calda sanitaria

Aggiuntivo: utilizzo del calore residuo della modalità di raffreddamento

Il Centro Culturale e Religioso Islamico non è solo un eccezionale risultato architettonico, ma anche un esempio unico di come le soluzioni intelligenti di riscaldamento e raffreddamento della nostra azienda, Kronoterm, possano contribuire ulteriormente alla sostenibilità dell’edificio, riducendo la sua impronta di carbonio e i costi operativi. Di seguito presentiamo come questo sistema è stato attentamente pensato e ottimizzato ad ogni passo.

Ma iniziamo dall’inizio. Perché la direzione del Centro Culturale e Religioso Islamico ha deciso di utilizzare il sistema di riscaldamento con le pompe di calore Kronoterm? Poiché l’edificio, costruito nel 2020, si trova nel centro della capitale Lubiana e avrebbe dovuto essere collegato al sistema di teleriscaldamento cittadino, come previsto dal governo locale. Questo sarebbe stato un “rimedio rapido”, ma la direzione del Centro Culturale e Religioso Islamico voleva di più, qualcosa che il teleriscaldamento non poteva fornire: indipendenza energetica e minimizzazione dei costi, molto inferiori con il sistema di pompe di calore.

n edifici così grandi come una moschea, anche una piccola aumentata del prezzo dell’energia del teleriscaldamento può significare un aumento significativo dei costi operativi dell’edificio. Ciò può essere completamente evitato con un sistema di riscaldamento che utilizza pompe di calore che sfruttano la propria fonte di calore dall’ambiente circostante, che sia aria, acqua o terra. Scegliendo le pompe di calore Kronoterm, il Centro Islamico avrà più soldi a disposizione per condurre attività religiose e culturali e sostenere la sua comunità, garantendo nel contempo il massimo comfort agli utenti.

La moschea è un eccellente esempio di riscaldamento di un edificio più grande o di un complesso di edifici senza l’uso di combustibili fossili, il che significa che l’edificio non è collegato al teleriscaldamento cittadino e, per riscaldare e preparare acqua calda, non utilizza gas o riscaldatori elettrici: le pompe di calore Kronoterm si occupano di tutto con successo.

Le pompe di calore nel Centro Culturale e Religioso Islamico si occupano del riscaldamento, del raffreddamento e della preparazione di acqua calda sanitaria.

Nel complesso della moschea di quasi 14.100 m2, quattro pompe di calore acqua-acqua che sfruttano il calore dalle acque sotterranee si occupano del riscaldamento, del raffreddamento e della preparazione di acqua calda. Il sistema si basa su un pozzo di pompaggio o di suzione che preleva acqua sotterranea da un acquifero a una profondità di circa 30 metri, e su un pozzo di scarico attraverso il quale l’acqua raffreddata ritorna all’acquifero.

Le pompe di calore acqua-acqua operano in un sistema aperto in cui l’acqua fluisce da un pozzo all’altro. Viene pompata dal pozzo di pompaggio, e l’acqua raffreddata, non contaminata o poco contaminata, viene restituita all’acquifero sotterraneo attraverso il pozzo di scarico.

Il sistema progettato per il centro religioso e culturale islamico è un sistema a due tubi che consente di passare dal riscaldamento al raffreddamento e viceversa. Le pompe di calore preparano acqua di riscaldamento con una temperatura fino a 50 °C e acqua sanitaria con una temperatura fino a 60 °C, evitando così la formazione di Legionella nel sistema TSV. Dal momento che si tratta di pompe di calore ad alta temperatura, sarebbe possibile riscaldare l’acqua calda a oltre 70 °C se necessario.

Il sistema di pompe di calore Kronoterm utilizza anche il calore residuo della modalità di raffreddamento per il riscaldamento.

Tutte e quattro le pompe di calore sono multi-compressore con la capacità di regolare la potenza in base alle esigenze dell’edificio. Il vantaggio nell’uso di pompe di calore multi-compressore è una maggiore affidabilità dell’intero sistema. Il vantaggio nel regolare la potenza delle pompe di calore è una maggiore efficienza del sistema, poiché il funzionamento delle pompe di calore si adatta automaticamente alle effettive esigenze dell’edificio: se c’è un periodo di inverni miti, le pompe di calore Kronoterm ridurranno opportunamente la loro potenza operativa rispetto al periodo dell’inverno più freddo. Ciò comporta ulteriori risparmi sui costi!

Il sistema di quattro pompe di calore Kronoterm è diviso in tre stazioni di riscaldamento con una potenza nominale totale di circa 1265 kW. La prima stazione di riscaldamento è per l’area del ristorante, la seconda per l’area residenziale e la terza per l’area centrale con la sala principale per la preghiera. A seconda della superficie e delle esigenze di ogni parte dell’edificio, le stazioni di riscaldamento differiscono per la loro potenza nominale. Nell’area del ristorante, la potenza nominale per il riscaldamento è di 75 kW, per il raffreddamento è di 65 kW, e per la preparazione di acqua calda è di 60 kW. Nella seconda, area residenziale, la potenza nominale per il riscaldamento è di 50 kW, per il raffreddamento è di 45 kW, e per la preparazione di acqua calda è di 40 kW. Le esigenze dell’area centrale sono le più impegnative, quindi due pompe di calore si occupano di questa parte del complesso. La prima pompa di calore con una potenza nominale per il riscaldamento di 280 kW e per il raffreddamento di 250 kW è responsabile esclusivamente del riscaldamento e del raffreddamento, mentre la seconda si occupa anche del riscaldamento dell’acqua calda. Le potenze nominali di quest’ultima sono di 145 kW per il riscaldamento, 130 kW per il raffreddamento, e 125 kW per la preparazione di acqua calda.

Anche se il Centro Culturale e Religioso Islamico avrebbe potuto essere collegato al teleriscaldamento cittadino, hanno voluto ottimizzare i costi operativi dell’edificio il più possibile e garantire l’indipendenza energetica. Ecco perché hanno scelto le pompe di calore.

Ma i vantaggi del riscaldamento con le pompe di calore Kronoterm per la moschea non sono ancora finiti. Kronoterm ha dimostrato che anche il miglior sistema può essere ulteriormente ottimizzato e migliorato. Ciò si applica sia alla riduzione dei costi che alla sostenibilità ambientale dei nostri sistemi. Il Centro Culturale e Religioso Islamico dimostra che ogni edificio può sempre essere ancora più rispettoso dell’ambiente. Anche se il riscaldamento con una pompa di calore è già uno dei modi più ecologici per riscaldare, nella costruzione della moschea viene potenziato utilizzando il calore residuo dal sistema di raffreddamento in estate e utilizzandolo per il riscaldamento dell’acqua calda.

Ciò rende l’intero sistema perfettamente armonioso, poiché fa uso del calore che altrimenti sarebbe sprecato. Una soluzione brillante! Se l’acqua sanitaria è sufficientemente riscaldata e non richiede ulteriore riscaldamento, e c’è un eccesso di calore residuo dal sistema di raffreddamento, il sistema è progettato per restituire il calore residuo all’ambiente tramite le acque sotterranee. Ciò garantisce l’efficienza massima del sistema.

Il complesso è composto da diversi volumi indipendenti collegati nel seminterrato.

Il Centro Culturale e Religioso Islamico non è solo un edificio eccezionale dal punto di vista ambientale, efficiente e ottimizzato per i costi operativi del sistema di riscaldamento, raffreddamento e acqua calda, ma anche dal punto di vista architettonico. La moschea, progettata dai rinomati architetti Bevk Perović, è uno dei momenti salienti architettonici degli ultimi dieci anni in Slovenia. Ciò è confermato da numerosi premi ricevuti dall’edificio, come il Premio Plečnik 2020 (il riconoscimento professionale più alto per i risultati in architettura), il premio ZAPS Golden Pencil per l’eccellente esecuzione nel 2020 e la nomination per il prestigioso premio architettonico internazionale Mies van der Rohe. Nel 2023, l’edificio è stato premiato anche con l’Abdullatif Al Fozan Award, che ha selezionato il Centro Culturale e Religioso Islamico come una delle cinque moschee premiate su 200 in tutto il mondo.

Perché l’oggetto è così affascinante dal punto di vista architettonico? In primo luogo, è affascinante già di per sé la posizione dell’oggetto, la cui caratteristica principale, secondo gli architetti, è proprio quella di non avere particolarità. Nonostante si trovi a pochi passi dal centro della città, questa zona è stata a lungo degradata e abbandonata, proprio accanto alle rotaie ferroviarie. La realizzazione del Centro Islamico Religioso e Culturale è stata importante non solo per la comunità islamica, ma anche per lo sviluppo urbano e programmatico continuativo di questa parte della città. Il complesso è progettato come una micro-urbanizzazione con diversi edifici indipendenti e programmi vari (locale per ristorazione, edificio residenziale, edificio religioso centrale, ecc.), che circondano una piazza comune con una moschea al centro e sono collegati da un seminterrato. Semplici volumi di cemento bianco sono coperti da una struttura in acciaio traforato, che ricorda motivi islamici astratti. L’interno dell’edificio religioso centrale è caratterizzato da una cupola sospesa dal soffitto, intrecciata con tessuto blu cielo.