Innanzitutto, dovremmo considerare quale fonte di calore è più economicamente vantaggiosa: quella disponibile e con la temperatura media più alta durante la stagione di riscaldamento.
Questa è principalmente l’acqua sotterranea, che ha una temperatura media di circa +10 °C. Deve essere di qualità adeguata e disponibile in quantità sufficienti, almeno 0,2 m3/h per ogni kW di potenza termica della pompa di calore.
La prossima opzione è sfruttare il calore accumulato dal terreno, sotto forma di installazione di un collettore orizzontale o una sonda geotermica. Nel primo caso, è necessaria una superficie terrestre adeguata. Nel secondo caso, deve essere consentito l’accesso al trapano.
Se non si dispone nemmeno di questa opzione, la scelta migliore è solitamente il calore dell’aria circostante: una pompa di calore aria/acqua. L’aria è ovviamente disponibile ovunque, ma rispetto alle fonti termiche menzionate in precedenza, ha la temperatura media più bassa e quindi questa sorgente può essere leggermente meno efficiente.
Una volta che abbiamo stabilito la disponibilità delle fonti di calore e abbiamo diverse opzioni, confrontiamo gli investimenti e i costi di riscaldamento per ciascuna fonte di calore. Il calcolo del periodo di recupero dell’investimento ci orienta verso la scelta giusta della pompa di calore.
Le pompe di calore KRONOTERM sono disponibili per tutte le fonti di calore elencate, con la massima efficienza per le vostre esigenze. Il nostro supporto tecnico e consulenza, insieme a un sopralluogo professionale del vostro edificio, garantiranno la scelta migliore della pompa di calore per le vostre esigenze. Con la nostra selezione di installatori altamente qualificati, ci assicureremo anche che l’installazione sia di alta qualità e che siate completamente soddisfatti.