Costi delle pompe di calore

Costi delle pompe di calore

Acquisto, funzionamento, incentivi e convenienza

Le pompe di calore stanno diventando sempre più popolari tra le famiglie che desiderano ridurre i costi energetici e abbattere le emissioni di CO₂. Tuttavia, molti proprietari si chiedono ancora: quanto costa una pompa di calore, quali sono le spese di gestione e sono disponibili incentivi? Questa guida offre una panoramica completa – dall’acquisto e funzionamento fino agli incentivi statali disponibili, per aiutarti a capire quando una pompa di calore è davvero conveniente.

Costi delle pompe di calore

Quanto costa una pompa di calore all’acquisto?

Il costo iniziale di una pompa di calore può variare notevolmente a seconda del tipo di sistema e delle caratteristiche dell’edificio. Poiché questi fattori cambiano da caso a caso, il prezzo complessivo può differire sensibilmente tra abitazioni diverse. Anche se l’investimento iniziale può sembrare più alto, una pompa di calore riduce in modo significativo i costi energetici nel lungo periodo, offrendo spese di riscaldamento inferiori rispetto a una caldaia a gas o a gasolio. Si tratta quindi della soluzione più efficiente e sostenibile per i proprietari che desiderano rendere la propria casa più indipendente e a prova di futuro.

Diversi fattori influenzano il prezzo finale:

– 01
Tipo di sistema

Le pompe di calore aria-acqua si collocano solitamente nella fascia di prezzo più bassa, mentre i sistemi geotermici richiedono un investimento aggiuntivo per le perforazioni o gli scavi nel terreno.

– 02
Dimensioni dell’abitazione e fabbisogno termico

Le case più grandi o con maggiori esigenze di riscaldamento necessitano di sistemi più potenti, con conseguente aumento del costo dell’impianto.

– 03
Complessità dell’installazione

Eventuali aggiornamenti dell’impianto di riscaldamento esistente o lavori aggiuntivi, come l’installazione del riscaldamento a pavimento, possono aumentare i costi totali.

– 04
Regione e installatore

I costi di manodopera e installazione variano da zona a zona e dipendono dalle tariffe locali e dai requisiti di trasporto o logistica.

Contattaci e scopri quanto puoi risparmiare
Costi delle pompe di calore

Risparmio a lungo termine e convenienza economica

Quando si confrontano diverse soluzioni di riscaldamento, la vera domanda non è solo “Quanto costa l’installazione?” ma “Quanto pagherò ogni anno e quando si ripagherà l’investimento?” La tabella seguente mostra l’investimento totale come percentuale rispetto a una caldaia a gas standard e i costi di gestione annuali medi come percentuale di quelli del gas. Sebbene le pompe di calore richiedano un investimento iniziale più alto, riducono notevolmente le bollette annuali, consentendo un ritorno economico chiaro e duraturo.

Vantaggi che si accumulano nel tempo

  • Stabilità dei costi energetici: minore esposizione alla volatilità dei combustibili fossili; l’integrazione con il fotovoltaico può ridurre ulteriormente le spese.

  • Bassa manutenzione: un solo controllo annuale mantiene l’efficienza elevata e i risparmi costanti.

  • Valore dell’immobile: un sistema moderno ed efficiente aumenta la classe energetica e l’attrattiva dell’abitazione. Nei sistemi geotermici, i collettori o i pozzi durano decenni, mantenendo il valore dell’investimento nel tempo.

  • Funzionalità completa: le pompe di calore forniscono riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria in un unico sistema, riducendo i costi iniziali e di gestione complessiva.


Tutti i dati sono indicativi e basati su un’abitazione europea media (20 MWh di fabbisogno termico annuo) con un prezzo dell’elettricità di circa 0,23 €/kWh e del gas di circa 0,13 €/kWh. I risultati effettivi possono variare in base alle tariffe locali, al clima e alle abitudini d’uso.

Sistema di riscaldamento Investimento iniziale Costi operativi tipici (annui) Tempo di ritorno (ROI)
Pompa di calore aria-acqua – ADAPT (SCOP 5.20) ~210% Bassi (≈ 30 % dei costi del gas) ~ 5 anni
Pompa di calore geotermica – ETERA (SCOP 8.48) ~155% Molto bassi (≈ 20 % dei costi del gas) ~ 3 anni
Caldaia a gas (riferimento) 100% Medi (valore base, 100 %)
Caldaia a gasolio ~120–140% Alti (≈ 120 % dei costi del gas) Nessun ritorno economico rispetto al gas
Caldaia a pellet / biomassa ~180–220% Medi o bassi (≈ 80 % dei costi del gas) ca. 10–14 anni (a seconda del combustibile)
Riscaldamento elettrico diretto ~50–70% Molto alti (≈ 200–250 % dei costi del gas) Nessun ritorno (opzione più costosa nel lungo periodo)
Scopri esempi reali

Come funziona una pompa di calore?

I principi di funzionamento

I principi di funzionamento

Le pompe di calore sono tra i sistemi più intelligenti ed efficienti per climatizzare gli edifici. Invece di generare calore bruciando combustibili, spostano il calore da un luogo all’altro utilizzando l’energia rinnovabile disponibile nell’aria, nel terreno o nell’acqua.

Pensa a una pompa di calore come a un frigorifero al contrario:

  • Un frigorifero rimuove il calore dall’interno e lo espelle all’esterno, mantenendo gli alimenti freddi.
  • Una pompa di calore cattura il calore dall’esterno (anche in inverno) e lo spinge all’interno per riscaldare l’abitazione. In estate, il sistema può invertire il ciclo per raffrescare la casa, sostituendo il condizionatore.
Il ciclo della pompa di calore – passo dopo passo

Il ciclo della pompa di calore – passo dopo passo

+
  • Captazione del calore (Evaporazione):
    La pompa assorbe calore a bassa temperatura dall’ambiente (aria, terreno o acqua) mediante un fluido refrigerante.
  • Compressione del calore:
    Un compressore comprime il refrigerante, aumentando notevolmente la sua temperatura, proprio come avviene quando si strofinano le mani.
  • Trasferimento del calore (Condensazione):
    Il refrigerante caldo cede il calore all’impianto domestico (radiatori, riscaldamento a pavimento o acqua calda sanitaria).
  • Riduzione della pressione (Espansione):
    Dopo aver rilasciato calore, il refrigerante si raffredda e il ciclo ricomincia.
Esempio reale: piccolo input, grande output

Esempio reale: piccolo input, grande output

+

Immagina di utilizzare solo 1 kWh di elettricità – circa quanto un phon acceso per mezz’ora. Grazie all’eccezionale efficienza KRONOTERM (SCOP di 5,20 o superiore), quella piccola quantità di elettricità può generare oltre 5,2 kWh di calore.

Questo è sufficiente per riscaldare una casa ben isolata di 100 m² per 1–3 ore, a seconda della temperatura esterna, utilizzando solo una frazione dell’energia richiesta dai sistemi tradizionali.

Ecco la potenza di una pompa di calore moderna: piccolo input, grande output rinnovabile.

Come cattura calore a temperature sotto zero?

Come cattura calore a temperature sotto zero?

+

Anche quando l’aria sembra fredda, contiene molta energia termica. La pompa utilizza un refrigerante speciale che può evaporare a temperature molto basse – spesso sotto −30 °C.

Ciò significa che anche a −20 °C può assorbire energia dall’ambiente, comprimerla e fornire calore confortevole all’interno.

I principi di funzionamento
Il ciclo della pompa di calore – passo dopo passo
Esempio reale: piccolo input, grande output
Come cattura calore a temperature sotto zero?
Scopri di più sulle pompe di calore

Come Funziona una Pompa di Calore per ACS?

Riscaldamento Intelligente dell’Acqua con il Calore dell’Aria

Riscaldamento Intelligente dell’Acqua con il Calore dell’Aria

Una pompa di calore per ACS funziona come un frigorifero… ma al contrario. Mentre un frigorifero estrae il calore dall’interno e lo espelle all’esterno, una pompa di calore per acqua calda sanitaria cattura il calore dall’aria ambiente (ad esempio da una cantina) e lo utilizza per riscaldare l’acqua.

Ecco come funziona:

  • Cattura l’aria calda dallo spazio circostante.

  • Un fluido speciale (il refrigerante) assorbe questo calore e si trasforma in gas.

  • Il compressore comprime il gas, aumentandone notevolmente la temperatura.

  • Il gas riscaldato trasferisce il calore all’acqua contenuta nel serbatoio.

  • Il gas si raffredda, torna allo stato liquido e il ciclo ricomincia.

Poiché non produce calore ma lo trasferisce, consuma fino a quattro volte meno elettricità rispetto a uno scaldabagno elettrico tradizionale – rendendola una soluzione intelligente ed economica per l’acqua calda tutto l’anno.

Acqua calda per tutta la famiglia – con meno energia di quella usata per cucinare un pasto

Acqua calda per tutta la famiglia – con meno energia di quella usata per cucinare un pasto

+

Per riscaldare 200 litri d’acqua da 10 °C a una temperatura confortevole di 40 °C, una pompa di calore per ACS consuma solo circa 1,7 kWh di elettricità. Questa straordinaria efficienza è possibile grazie a un COP superiore a 4: per ogni kWh consumato, la pompa estrae oltre 4 kWh di calore dall’aria ambiente.

Confronto dei consumi energetici:

  • Forno a 220 °C per un’ora: oltre 2 kWh

  • Preparazione della cena su piano a induzione: più di 2 kWh

  • Frigorifero: circa 1 kWh/giorno

  • Lavatrice (2 cicli): circa 2 kWh

Una pompa di calore per ACS consuma meno elettricità di molti elettrodomestici comuni, fornendo acqua calda a tutta la famiglia – anche in estate, senza alcuna combustione.

Due funzioni in un unico dispositivo – Riscaldamento dell’acqua e raffrescamento degli ambienti

Due funzioni in un unico dispositivo – Riscaldamento dell’acqua e raffrescamento degli ambienti

+

Mentre riscalda l’acqua, la pompa di calore ACS rimuove calore dall’ambiente, agendo come sistema di raffrescamento passivo:

  • Abbassa la temperatura nella stanza in cui è installata o in ambienti adiacenti tramite canalizzazione dell’aria (es. dispensa, cantina, lavanderia).

  • Previene efficacemente la formazione di muffe e riduce l’umidità.

  • Ideale per raffrescare locali per la conservazione degli alimenti, cantine vinicole o per mantenere frutta e verdura fresche.

In estate, la pompa di calore per ACS non solo riduce i consumi per l’acqua calda, ma raffresca gli ambienti domestici senza costi aggiuntivi – una funzione particolarmente apprezzata nelle case senza climatizzatore.

Se collegata a un sistema di canalizzazione o a un modello con flusso d’aria regolabile, il raffrescamento può essere indirizzato con precisione dove serve.

Riscaldamento Intelligente dell’Acqua con il Calore dell’Aria
Acqua calda per tutta la famiglia – con meno energia di quella usata per cucinare un pasto
Due funzioni in un unico dispositivo – Riscaldamento dell’acqua e raffrescamento degli ambienti
Scopri di più sulle pompe di calore per acqua calda sanitaria
Costi delle pompe di calore

Quali fattori influenzano i costi?

Una pompa di calore è un investimento a lungo termine in comfort ed efficienza. I costi complessivi dipendono dalle caratteristiche dell’edificio, dal tipo di sistema scelto e dai dettagli dell’installazione, mentre i costi di gestione sono determinati principalmente dal valore SCOP e dalle tariffe elettriche. Gli incentivi disponibili possono migliorare ulteriormente la convenienza economica.

La tua casa e le dispersioni di calore

Le caratteristiche dell’abitazione determinano la potenza necessaria della pompa di calore. Un fabbisogno termico più elevato comporta un investimento iniziale maggiore. I principali fattori che incidono sono le dispersioni di calore, la superficie abitabile e la temperatura dell’acqua richiesta per garantire il comfort.

Cosa aumenta la potenza richiesta (e quindi i costi):

  • Scarsa coibentazione: pareti vecchie, isolamento insufficiente, spifferi o finestre a vetro singolo aumentano le perdite di calore.

  • Ampia metratura o soffitti alti: più volume da riscaldare richiede una pompa di calore più potente.

  • Temperature dell’acqua elevate: abitazioni che necessitano di 55–70 °C per il comfort (tipiche con radiatori) richiedono maggiore potenza, ma beneficiano anche di risparmi più visibili rispetto ai sistemi tradizionali.

  • Elevato consumo di acqua calda: famiglie numerose o uso intensivo dell’acqua calda aumentano la richiesta energetica.

Come ridurre la potenza richiesta e i costi del sistema:

  • Migliorare l’isolamento: pareti, tetto e serramenti efficienti riducono le dispersioni prima dell’installazione.

  • Utilizzare il riscaldamento a pavimento: permette temperature dell’acqua più basse (35–45 °C) e una maggiore efficienza complessiva.

Impianto di riscaldamento e integrazione

+

I radiatori esistenti, il riscaldamento a pavimento e la rete di tubazioni determinano la temperatura dell’acqua necessaria e influenzano il tipo di installazione. Nella maggior parte delle abitazioni l’adattamento è semplice e veloce.

Fattori che incidono sui costi e sulla complessità dell’installazione:

  • Temperature dell’acqua più alte: gli edifici che richiedono acqua tra 55 e 70 °C per il comfort possono necessitare di una pompa di calore più potente, con un leggero aumento dei costi di installazione. Tuttavia, proprio in queste abitazioni i risparmi rispetto alle caldaie tradizionali sono spesso maggiori.

  • Reti idrauliche estese o più circuiti di riscaldamento: impianti complessi o con molti circuiti possono richiedere più tempo per il collegamento e il bilanciamento idraulico, influenzando durata e costo dell’installazione.

Fonte di calore e posizione (aria o terra)

+

Le condizioni geologiche e ambientali – come la composizione del terreno o la disponibilità di acqua di falda – influenzano direttamente i costi di installazione e l’efficienza del sistema.

  • In aree con terreno morbido o facilmente scavabile, le perforazioni o gli scavi per sistemi geotermici sono più semplici e meno costosi.

  • Con falda stabile e accessibile, la pompa di calore può raggiungere una maggiore efficienza stagionale e costi di esercizio inferiori.

  • Le pompe di calore aria-acqua richiedono investimenti iniziali più contenuti e installazioni più rapide, ideali quando lo spazio o il terreno non permettono l’uso di sonde geotermiche.

Scegliere la fonte di calore giusta consente di ottimizzare costi di installazione, spazio disponibile ed efficienza annuale, garantendo il miglior ritorno sull’investimento.

Costi di esercizio di una pompa di calore

I costi di esercizio di una pompa di calore dipendono da efficienza, impostazioni del sistema e produzione di acqua calda sanitaria. Le pompe di calore KRONOTERM sono progettate per ridurre i costi energetici: ADAPT consuma in media il 25–40% in meno di elettricità rispetto a una comune pompa di calore aria-acqua, mentre ETERA circa il 40–55% in meno rispetto a un sistema geotermico tradizionale. Per una casa ben isolata e di dimensioni medie, con tariffe elettriche standard in Europa, i costi annuali di esercizio di una pompa di calore KRONOTERM si aggirano intorno a 400–1.000 €. Di seguito vengono illustrati i principali fattori che influenzano i costi giornalieri di funzionamento e come è possibile ridurli ulteriormente.

– 01

L’importanza dello SCOP

Lo SCOP indica l’efficienza stagionale e mostra quanta energia termica una pompa di calore produce per ogni kWh di elettricità consumato durante l’anno. Un valore SCOP più alto significa minori consumi e costi più bassi. Una pompa di calore con uno SCOP elevato può ridurre il consumo energetico annuale di decine di punti percentuali rispetto a un modello standard. Quando si confrontano le offerte, è fondamentale considerare i valori SCOP.

– 02

Ottimizzare le impostazioni di riscaldamento

La temperatura di mandata incide fortemente sull’efficienza. Temperature più basse preservano un buon SCOP e riducono i consumi. Ogni grado in più di temperatura ambiente aumenta il consumo energetico di circa il 5%. Una curva climatica correttamente impostata regola automaticamente la temperatura dell’acqua in base alla temperatura esterna, evitando sprechi di energia. Regolando la mandata, il setpoint e la curva climatica, molti utenti ottengono una riduzione dei consumi tra il 10 e il 30%.

– 03

Uso intelligente dell’acqua calda

La produzione di acqua calda incide sui costi operativi. Programmare i cicli di riscaldamento in base alle abitudini quotidiane e alle fasce orarie del proprio contratto elettrico consente di ridurre i consumi. Le funzioni di igienizzazione devono restare attive, ma evitando temperature inutilmente elevate. Un sistema ben impostato può ridurre il consumo totale di elettricità nelle famiglie fino al 20%.

– 04

Con il fotovoltaico si può riscaldare quasi gratis

Un impianto fotovoltaico riduce il prelievo di energia dalla rete. Durante il giorno, l’energia solare può coprire gran parte o la totalità del fabbisogno termico, abbattendo i costi di gestione e aumentando il risparmio nel lungo periodo.

Quali incentivi e agevolazioni sono disponibili per le pompe di calore?

Molti Paesi offrono incentivi, detrazioni fiscali e contributi pubblici per favorire l’installazione di pompe di calore e ridurre i costi iniziali. Gli importi e le regole cambiano nel tempo, ma la maggior parte dei programmi sostiene sistemi ad alta efficienza installati da tecnici qualificati, spesso con priorità per la sostituzione di vecchie caldaie. Verifica sempre i portali ufficiali nazionali o locali per conoscere requisiti e scadenze aggiornate. I partner KRONOTERM possono aiutarti a individuare l’incentivo più adatto e a gestire la documentazione necessaria per la richiesta.

Dove trovare incentivi per le pompe di calore?

Dove trovare incentivi per le pompe di calore?

Molti paesi offrono incentivi, sovvenzioni statali e sconti da parte delle utility per ridurre i costi iniziali delle pompe di calore. I nomi dei programmi, gli importi e i termini cambiano regolarmente, ma la struttura rimane simile: in genere si finanziano sistemi ad alta efficienza installati da installatori certificati, spesso privilegiando la sostituzione di caldaie esistenti.

Dove cercare:

  • Portali ufficiali delle agenzie energetiche nazionali o regionali sul tema “incentivi pompa di calore”

  • Programmi locali o comunali per la riqualificazione energetica degli edifici

  • Offerte di sconto o bonus da parte di fornitori di energia o reti integrate

Chi può beneficiare degli incentivi e quali sono i requisiti?

Chi può beneficiare degli incentivi e quali sono i requisiti?

+

Gli incentivi per le pompe di calore sono generalmente disponibili per famiglie, aziende e proprietari di immobili che desiderano passare a sistemi di riscaldamento rinnovabili o sostituire una vecchia caldaia. Le condizioni specifiche variano in base al programma, ma seguono principi comuni:

  • L’installazione deve essere effettuata da un installatore qualificato o certificato.

  • La pompa di calore deve rispettare determinati standard di efficienza (ad esempio SCOP o classe energetica).

  • In molti programmi è richiesta la sostituzione di un vecchio impianto a gas, gasolio o carbone.

  • Sono necessari documenti tecnici e moduli di domanda completi.

  • Spesso l’autorizzazione deve essere ottenuta prima dell’inizio dei lavori.

I partner KRONOTERM possono assisterti nella scelta del programma, nella presentazione della domanda e nella raccolta della documentazione tecnica necessaria.

Come richiedere gli incentivi

Come richiedere gli incentivi

+

Il processo di richiesta è generalmente semplice, ma richiede una buona preparazione. Pianificare in anticipo aiuta a evitare ritardi e a ottenere l’approvazione più rapidamente.

  • Passaggio 1: Informati sui programmi di incentivo disponibili nel tuo Paese o nella tua regione e verifica i requisiti di ammissibilità.

  • Passaggio 2: Scegli un installatore certificato con esperienza in sistemi incentivati.

  • Passaggio 3: Richiedi un preventivo dettagliato e la scheda tecnica dell’impianto – documenti solitamente richiesti per la domanda.

  • Passaggio 4: Invia la domanda di incentivo tramite il portale online o il modulo ufficiale, rispettando scadenze e documentazione richiesta.

  • Passaggio 5: Dopo l’approvazione, procedi con l’installazione e conserva fatture e certificazioni per ricevere il rimborso.

Il tuo partner KRONOTERM può assisterti in ogni fase: dalla compilazione della domanda fino all’ottenimento dell’incentivo.

Dove trovare incentivi per le pompe di calore?
Chi può beneficiare degli incentivi e quali sono i requisiti?
Come richiedere gli incentivi

Quando conviene davvero una pompa di calore?

Nella maggior parte delle abitazioni moderne o ristrutturate, una pompa di calore KRONOTERM si ripaga in meno di dieci anni. L’elevata efficienza stagionale garantisce fin da subito bollette più basse e un risparmio crescente nel tempo.

Nuove costruzioni ben isolate o edifici ristrutturati con criteri di efficienza energetica

Sostituzione di vecchie caldaie a gas, gasolio o elettriche

Investimenti a lungo termine con bassa manutenzione, funzionamento silenzioso e ridotte emissioni

La nostra raccomandazione

Pompe di calore efficienti per la tua casa

Se desideri bassi costi di gestione e comfort duraturo, scegli una pompa di calore ad alta efficienza. I sistemi KRONOTERM sono progettati per offrire massima efficienza stagionale, funzionamento silenzioso e controllo intelligente, garantendo consumi energetici costantemente ridotti nel tempo.

Pompa di calore Alta efficienza stagionale (SCOP) Livello di rumorosità molto basso Controllo intelligente e gestione da remoto Compatibile con impianto fotovoltaico / tariffe dinamiche Incentivi disponibili / Certificata Rete di assistenza e supporto
KRONOTERM ★★★★★ Leader di settore ★★★★★ Estremamente silenziosa ★★★★★ Standard di serie ★★★★★ Compatibile con fotovoltaico ★★★★★ Certificata (vari Paesi UE) ★★★★★ Rete partner dedicata
Media di mercato ★★★☆☆ Nella media ★★★☆☆ Variabile ★★★☆☆ Spesso opzionale ★★☆☆☆ Limitata ★★★☆☆ Variabile ★★★☆☆ Disomogenea

Installazione e manutenzione – cosa sapere

Dalla valutazione iniziale all’installazione pulita e veloce, fino alla manutenzione annuale semplificata, il processo è lineare e trasparente. Dopo l’avvio del sistema, non sono previsti costi aggiuntivi significativi, e i costi di gestione inferiori si notano immediatamente. Nel lungo periodo, potrai contare su un impianto silenzioso, affidabile e a bassa manutenzione, con consumi energetici costanti e prevedibili.

Installazione: come si svolge

Installazione: come si svolge

Dopo una consulenza iniziale, l’installatore valuta il progetto e consiglia il sistema più adatto alla tua abitazione. In alcuni casi può essere utile un sopralluogo per definire con precisione la posizione dell’unità e le dimensioni ottimali. In questo modo si garantisce un funzionamento efficiente, silenzioso e affidabile nel tempo.

Installazione di una pompa di calore aria-acqua
L’unità esterna viene installata su una base stabile con un buon flusso d’aria. All’interno vengono realizzati i collegamenti idraulici ed elettrici, seguiti dall’avvio e dal collaudo. Nella maggior parte dei casi, l’installazione si conclude in una giornata.

Installazione di una pompa di calore geotermica (terra-acqua)
Per i sistemi geotermici vengono posati collettori orizzontali o sonde verticali nel terreno, poi collegati all’unità interna. I lavori di scavo o perforazione durano solitamente da uno a tre giorni, seguiti da un giorno per l’avvio.

Installazione di una pompa di calore acqua-acqua
Quando è disponibile acqua di falda, si realizzano un pozzo di prelievo e uno di scarico, collegati all’impianto. Le necessarie autorizzazioni vengono ottenute prima dell’inizio dei lavori.

Dopo l’installazione: manutenzione

Dopo l’installazione: manutenzione

+

Le pompe di calore KRONOTERM sono progettate per richiedere una manutenzione minima. È sufficiente un controllo annuale per mantenere l’efficienza, la sicurezza e la validità della garanzia. Il tecnico autorizzato verifica la pressione, il corretto funzionamento del sistema, lo scarico della condensa e aggiorna il software se necessario – in modo rapido e senza interruzioni.

Nell’uso quotidiano non è richiesta alcuna manutenzione aggiuntiva. Non servono controlli settimanali né interventi manuali. In caso di eventuali anomalie, è sufficiente contattare il servizio di assistenza, che si occuperà di tutto.

Grazie al sistema CLOUD.KRONOTERM, oltre il 70% degli interventi di assistenza può essere risolto da remoto, senza la necessità di una visita tecnica. Se invece è richiesto un intervento sul posto, il tecnico arriva già con i ricambi e le impostazioni corrette, garantendo una manutenzione rapida, efficiente e senza pensieri.

Nel lungo periodo: durata e affidabilità

Nel lungo periodo: durata e affidabilità

+

Le pompe di calore KRONOTERM sono progettate per offrire una lunga durata operativa. Con una manutenzione annuale regolare, il sistema può funzionare affidabilmente per decenni. Nei sistemi geotermici, i collettori o le sonde interrate sono progettati per durare oltre 50 anni, preservando il valore dell’investimento nel tempo.

L’elevata affidabilità deriva dall’uso di componenti di alta qualità, da una struttura a bassa vibrazione e da un design modulare che consente futuri aggiornamenti senza dover sostituire l’intera unità. Questo approccio estende la vita utile del sistema e mantiene costi di esercizio stabili e prevedibili.

Le pompe di calore KRONOTERM sono inoltre pronte per il futuro: possono essere integrate con impianti fotovoltaici e tariffe elettriche dinamiche, ottimizzando la produzione di acqua calda o i cicli di riscaldamento nelle ore a minor costo energetico, per massimizzare il risparmio.

Installazione: come si svolge
Dopo l’installazione: manutenzione
Nel lungo periodo: durata e affidabilità

Domande frequenti

Costi e ritorno sull’investimento (ROI)

– 01

Qual è il costo iniziale di una pompa di calore?

Il prezzo dipende dal tipo di sistema, dalle dimensioni dell’edificio, dal fabbisogno termico e dalla complessità dell’installazione. Le pompe di calore aria-acqua sono solitamente più economiche, mentre i sistemi geotermici richiedono un investimento maggiore ma garantiscono i costi di esercizio più bassi. Gli incentivi possono ridurre notevolmente la spesa complessiva.

– 02

Quale pompa di calore è la più conveniente?

+

Le pompe di calore aria-acqua hanno il costo iniziale più basso e si adattano alla maggior parte delle abitazioni. Per chi cerca la massima efficienza e risparmio nel lungo periodo, le pompe di calore geotermiche rappresentano la scelta ideale.

– 03

Quanta elettricità consuma una pompa di calore all’anno?

+

Per una casa ben isolata, il consumo annuale medio corrisponde a 400–900 € in bolletta. L’importo varia in base al modello, all’isolamento, alla temperatura di mandata e al costo dell’elettricità. Con un impianto fotovoltaico, i costi possono ridursi ulteriormente.

– 04

In quanto tempo si ripaga una pompa di calore?

+

In media entro cinque anni – o anche prima se combinata con incentivi o energia solare autoprodotta.

– 05

Le pompe di calore sono adatte anche per edifici più vecchi?

+

Sì. Nelle abitazioni datate, dove i consumi energetici sono elevati, il risparmio potenziale è ancora maggiore. È però importante dimensionare correttamente l’impianto e, se necessario, ottimizzare l’isolamento o i radiatori.

– 06

Una pompa di calore può funzionare con radiatori esistenti?

+

Sì. Le pompe di calore KRONOTERM possono raggiungere alte temperature di mandata, rendendole compatibili con i radiatori tradizionali – una soluzione ideale per le ristrutturazioni.

Incentivi e requisiti di ammissibilità

– 01

Gli incentivi per le pompe di calore continueranno in futuro?

Sì, in molti Paesi europei i programmi di incentivazione sono previsti a lungo termine, anche se le condizioni possono variare. È consigliabile verificare sempre le scadenze e i requisiti aggiornati sui portali ufficiali.

– 02

Posso combinare più incentivi?

+

In molti casi sì – ad esempio incentivi nazionali con programmi regionali o locali o con contributi per impianti fotovoltaici. Le regole variano a seconda del programma, quindi è sempre opportuno informarsi in anticipo.

Scopri di più