L’uso di combustibili fossili e solidi è ancora troppo diffuso sia nelle famiglie che nell’industria, ed è eccessivamente incentivato, anche dai produttori di sistemi di riscaldamento. La Heating Industry è stata presa sotto esame dall’Agenzia Europea dell’Ambiente, poiché il settore del riscaldamento e del raffreddamento è responsabile della metà del consumo annuale di energia nell’UE e di un terzo delle emissioni di CO2.
L’Europa si impegna da tempo nella decarbonizzazione e nella transizione verso un’energia pulita, contando su aziende come la nostra. L’UE vuole incoraggiare i produttori di sistemi di riscaldamento a passare a sistemi di riscaldamento ecologici come le pompe di calore e a abbandonare le caldaie a gas e olio.
A differenza della maggior parte dei principali produttori europei di sistemi di riscaldamento, con i nostri prodotti stiamo mettendo l’UE sulla strada per raggiungere gli obiettivi climatici del 2030 e del 2050. L’Unione Europea si è infatti impegnata a ridurre le emissioni di gas serra del 40% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e a diventare neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2050.
Le pompe di calore sono il sistema di riscaldamento del futuro, poiché nell’UE risparmiano ben 9,16 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. Nel riscaldamento con pompa di calore, infatti, non vengono rilasciati nell’atmosfera gas serra e particelle come nei combustibili fossili e solidi. Per funzionare, la pompa di calore utilizza fonti rinnovabili come aria, terra e acqua.
Nel rapporto di valutazione, tutti i produttori di sistemi di riscaldamento inclusi sono stati classificati come ‘leader’, ‘follower’, ‘ritardatari’ e ‘lato oscuro’, a seconda di quanto i loro portafogli siano compatibili con gli obiettivi climatici dell’Europa. Hanno selezionato 53 aziende coinvolte nella produzione e nello sviluppo di sistemi di riscaldamento per le famiglie.
Ben 38 aziende non hanno voluto rivelare le loro intenzioni riguardo alla decarbonizzazione e alle loro azioni o hanno confermato che non intendono modificare e adattare le loro attività per raggiungere la neutralità carbonica. Solo sei aziende nel sondaggio, tra cui la nostra, producono esclusivamente sistemi di riscaldamento eco-friendly. KRONOTERM è stato inserito tra i ‘leader’ nel rapporto in base alle attività e alle misure.
Come azienda slovena selezionata che ha partecipato all’indagine, confermiamo ancora una volta la qualità dello sviluppo e la giusta direzione operativa. KRONOTERM è praticamente l’unico tra tutti i produttori sloveni che ha soddisfatto i criteri per essere classificato tra i leader nella produzione di pompe di calore e sistemi di riscaldamento eco-friendly. L’inclusione tra i leader nel settore delle pompe di calore e dei sistemi di riscaldamento eco-friendly colloca la nostra azienda sulla mappa delle imprese del futuro e dell’economia verde in Europa.
La missione della nostra azienda è stata fin dall’inizio quella di progettare, sviluppare, produrre e implementare dispositivi ad alta tecnologia per il riscaldamento economico e sostenibile.
Con il premiato, altamente efficiente e esteticamente curato sistema di riscaldamento ADAPT, abbiamo compiuto un grande passo in questa direzione. Abbiamo utilizzato un nuovo refrigerante, il R452b, che non danneggia l’ozono e ha un’impronta di carbonio del 67% inferiore rispetto ai refrigeranti esistenti. Inoltre, l’efficienza elevata del dispositivo e il conseguente minor consumo di energia (una piccola percentuale dell’elettricità necessaria per far funzionare la pompa di calore) e i materiali riciclabili contribuiscono a ridurre l’impronta di carbonio.
La nostra qualità e le nostre innovazioni sono state già molte volte premiate da numerose istituzioni nazionali e straniere, quindi l’inclusione tra i leader nel settore non è una sorpresa. Al contrario, è una prova che siamo esperti nel nostro settore, non solo in Slovenia, ma anche in Europa.
Il tempo per raggiungere gli obiettivi climatici europei è molto limitato, quindi è importante che anche altre aziende si orientino solo verso sistemi di riscaldamento più eco-friendly e sviluppino soluzioni verdi.
